Progressi
Neonati 0/12 mesi
1°- 2° mese
- Atteggiamento: inizia a sollevare la testa per brevi periodi, se appoggiato sulla pancia della madre, quindi la mantiene ritta se tenuto in posizione verticale e la ruota da una parte e dall'altra. Scompare l'ipertonia neonatale; raddrizza gli arti , si scopre i piedi e le mani che riesce a portare una verso l'altra , che protende per cercare di afferrare un oggetto o che porta alla bocca per succhiare, con movimenti meno rigidi e più fluidi.
- Partecipazione all'ambiente: mette a fuoco un volto o un oggetto a 15-20 centimetri di distanza e lo segue con lo sguardo lungo la linea mediana, durante le prime settimane, quindi lateralmente per un'ampiezza di circa 180 gradi alla fine del secondo mese. Manifesta una reazione davanti a un rumore. Emette altri vocalizzi oltre al pianto, può sorridere spontaneamente o in risposta al sorriso o alla voce, manifestare gridolini di gioia se contento.
- Linguaggio: prima solo piccoli suoni gutturali, poi qualche accenno di sillaba costituita da una consonante + una vocale.
- atteggiamento: tenuto seduto o in piedi mantiene saldamente eretta la testa, appoggiato a pancia sotto su un piano ,si solleva col torace sorreggendosi con le braccia. Muove le gambe a bicicletta e unisce fra loro le mani. Tende a prendere un oggetto con le dita usando magari solo un dito o la punta del dito. Posto a letto supino, ruota la schiena a destra e a sinistra e tenta di girarsi spontaneamente
- partecipazione all'ambiente: può concentrare l'attenzione su un oggetto, si volta verso una sorgente sonora o verso la voce della mamma.
- linguaggio: emette gridolini di gioia o ride sonoramente e può arrivare a vocalizzare con combinazioni di vocali e consonanti.
- atteggiamento: gradualmente avvicinandosi ai sei mesi inizia a stare seduto senza sostegno, almeno per un certo periodo di tempo piegato un po' in avanti, e, sostenuto in piedi, punta le gambine per mantenere la posizione eretta. Afferra un oggetto con tutte le dita, lo passa da una mano all'altra e può sceglierlo fra altri oppure cercarlo, se caduto E' opportuno pertanto mettergli vicino numerosi oggetti colorati con cui giocare.
- partecipazione all'ambiente: sorride spontaneamente se è contento, protesta se gli viene tolto un giocattolo di mano. Si volta in direzione di chi lo chiama". A sei mesi il lattante vede e sente come in età adulta.
- linguaggio: inizia la "lallazione", cioè quella combinazione ripetitiva di consonanti e vocali in suoni tipo ba-ba-ba, ga-ga-ga,ta-ta-ta ….. Alcuni bimbi potrebbero già iniziare a dire "papà" o "mamma".
- atteggiamento: seduto , si regge saldamente senza sostegno, tenuto in posizione eretta si regge sulle gambe e può sostenersi in piedi da solo aggrappandosi a qualcosa o a qualcuno. In posizione supina si gira su un fianco fino a riuscire a voltarsi. In posizione prona si appoggia su una mano e sul ginocchio opposto per cercare di mettersi seduto o cambiare posizione. Afferra gli oggetti con le mani, li porta alla bocca, ruota il polso quasi a mostrare l'oggetto e tende il braccio ad indicare ciò che vuole. Porta i piedi alla bocca aiutandosi con le mani. A pancia sotto su un piano cerca di strisciare sull'addome e di mettersi a camminare a quattro zampe. Occorre sapere però che il "gattonamento" non è caratteristico di una certa età e può addirittura essere saltato come fase di sviluppo
- partecipazione all'ambiente: sorride e ride in modo cosciente, piange se contrariato. Capisce se gli viene detto di no, anche se non obbedisce. Inizia a giocare a nascondino e a battere le mani o gli oggetti che ha in mano
- linguaggio: inizia ad articolare più consonanti e vocali insieme, dice "mamma" o "papà" anche se non associa le parole al loro significato. Cerca di ripetere i suoni che percepisce.
- atteggiamento: si regge bene in piedi appoggiandosi a qualcuno. Si mette indifferentemente in posizione prona o supina, comincia a stare seduto in modi diversi e spesso si sposta, seduto su una natica, anche velocemente. Prima sta in ginocchio poi comincia ad andare carponi, fino a reggersi in piedi da solo con titubanza, per poi lasciarsi cadere seduto. La deambulazione, seppure incerta, può iniziare dopo l'anno, quando si aiuta per i primi passi aggrappandosi ai mobili di casa e inizia piccoli spostamenti. Sale e scende qualche gradino. Usa le due mani in modo simmetrico, prende oggetti anche piccoli con il pollice e l'indice ("a pinza").
- partecipazione all'ambiente: batte le manine e cerca di salutare con una mano, infila il dito indice in ogni piccolo spazio, tocca ogni oggetto che cerca di portare al viso e di annusare, inizia a prendere in mano il cucchiaio. Può cercare di spingere una palla.
- linguaggio: dice tre o quattro parole oltre a "papà" e "mamma" e inizia un gergo rudimentale, ma soprattutto elabora un linguaggio dei segni, servendosi delle mani per indicare ciò che vuole o respingere ciò che rifiuta.